Giovedi, 20 Cheshvan, 5785
Il quinto rebbe del movimento Chabad Lubavitch, Rav Shalom DovBer Schneersohn (noto come il Rashab), nacque il 20 Cheshvan 5621(1860).
Diventò il leader del movimento dopo la dipartita del padre, Rav Shmuel di Lubavitch nel 1882. Egli era conosciuto per la sua grande intelligenza e capacità analitica e durante i 38 anni della sua leadership scrisse e diede a voce circa 2,000 ma'amarìm, discorsi chassidici. Nel 1897 fondò la yeshivà Tomchè Temimìm, il primo istituto di studi ebraici dove si univano gli studi del 'corpo' della Torà (quelli Talmudici e legali) con 'l'anima' mistica (gli insegnamenti del Chassidismo). Da questa yeshivà particolare uscì un esercito di chassidim studiosi e devoti che nei decenni successivi tennero in vita l'Ebraismo sotto l'oppressione Sovietica, molti anche a costo delle loro vite.
Nel 1915 Rav Shalom DovBer dovette fuggire Lubavitch per via dell'avanzata della prima guerra mondiale, si trasferì quindi alla città Russa di Rostov. Nel corso dei suoi ultimi anni iniziò una battaglia eroica contro gli sforzi del regime Comunista di distruggere la fede Ebraica nell'Unione Sovietica.
Rav Shalom DovBer spirò a Rostov il 2 di Nissan 1920. Le sue ultime parole furono: "Io vado in cielo, gli scritti lascio a voi".