Venerdi, 19 Kislev, 5785
Rabbi DovBer, noto come il Maghìd di Mezeritch, era un allievo e il successore del fondatore del Chassidismo, Rabbi Israel Baal Shem Tov. Rabbi DovBer fu la guida del movimento Chassidico dal 1761 fino alla sua dipartita il 19 di Kislev 1772.
Yud Tet Kislèv, il 19 di Kislev, è la data in cui si celebra la liberazione di Rabbi Shneur Zalman di Liady (18 Elùl 1745 - 24 Tevèt 1812) fondatore del movimento Chabad, dalla prigionia zarista nella fortezza Pietro-Paolo a Pietroburgo. Era stato imprigionato per cinquantatre giorni con l'accusa che i suoi insegnamenti minacciavano l'autorevolezza imperiale dello Zar. La sua liberazione segnò una svolta nella storia del Chassidismo iniziando una nuova era nell'ambito della rivelazione dell'anima della Torà, ovvero gli insegnamenti della Chassidùt. Questo giorno viene quindi festeggiato come il "Rosh Hashanà del Chassidismo".
Link: Il 19 di Kislev
Nello stesso giorno nel quale Rabbi Schneur Zalman di Liadi fu liberato dalla prigione, nacque una nipotina, figlia di suo figlio Rabbi DovBer e sua moglie la Rabbanìt Sheina. Alla neonata fu dato il nome Menucha Rachel, Menucha significa "tranquilità" e Rachel era il nome di una figlia di Rabbi Schneur Zalman che spirò in giovane età.
Nel 1845 la Rabbanìt Menucha Rachel realizzò il suo desiderio eterno di vivere in Eretz Israel quando lei e suo marito, Rabbi Yaakov Culi Slonim (d. 1857) guidarono un gruppo di Chassidim che si stabilirono a Hevron. Rinomata per la sua saggezza, devozione ed erudizione, ella fu la matriarca della comunità chassidica a Hevron fino al suo decesso all'età di 90 anni nel 1888.