In una delle sue sichòt mio padre aveva sviluppato un argomento di cui questo è il nucleo:
Ci sono lo tzadìk, lo yashar, il tamìm e il chassìd.
Tzadìk è chiamato colui che compie le mitzvòt positive, suscitando così le rivelazioni inerenti all'Ordine del Creato.
Yashar è chiamato colui che compie le mitzvòt negative, traendo così le rivelazioni dall'Ordine del Creato.
Tamìm è chiamato colui che suscita rivelazioni a un livello tale di Divinità dove "l'albero e il suo frutto hanno lo stesso gusto" in una dimensione permeata da 8 modi di Influenza Divina.
Più alto di tutti è il chassìd, e qui ci sono tre livelli:
(1) Gli affari mondani non lo disturbano ne lo distraggono affatto dalla sua avodà.
Ogni individuo può, quindi deve aspirare e raggiungere questo livello.
(2) Tutti i suoi affari sono Divinità, anche se questo livello "non è distante da te, ecc.," non è ancora alla portata di tutti.
(3) È Il livello descritto nel Tikunei Zohar, "Chi è un Chassìd? Colui che si comporta con benevolenza verso il suo Creatore e verso il suo nido", ovvero la persona che cerca di unire il Santo Benedetto Egli Sia e la Sua Shechinà, Sia Benedetta, con quelli che abitano nei mondi inferiori, e non solo per placare la sete della sua anima, come viene spiegato nel Tanya 13.