Durante lo Shabbat mevarchìm, (quando il nuovo mese viene benedetto) (Siddur, pag. 191), i Chassidìm usano radunarsi in Shul la mattina presto per recitare l'intero Tehillìm.
In seguito, si studia per circa un'ora un Maamar di Chassidùt semplice, che tutti possano capire, e quindi pregare.
Il tempo di fare farbrenghen (raduno chassidico) deve essere determinato in base alle circostanze del luogo in cui vivono, per il successo materiale e spirituale.
Dopo aver concluso il Tehillìm di Shabbat Mevarchìm, si dice il Kaddìsh, se qualcuno ha yahrtzeit (un'azkarà) o se c'è una persona in lutto - il kaddìsh dopo ognuno dei cinque libri di Tehillìm.