Una volta l'Alter Rebbe chiamò un giovane allievo del Magghìd e gli disse, usando la sua consueta cantilena: 'Io ho la mitzvà di..'e le insegnerete ai vostri figli'".
Tu hai la mizvà di mantenere e provvedere alla tua famiglia.
Facciamo cambio.
Io ti darò quel che ti serve per compiere la tua mitzvà e tu insegnerai a mio figlio (che divenne poi l'Admòr HaEmzaì).'
A quel punto, il Rebbe spiegò il metodo d'insegnamento:
'La prima cosa è insegnare le lettere, l'alef- bet, e così via.
Cos'è una alef? Un punto in alto, un punto in basso, ed una linea di congiungimento in mezzo: questa è una alef.
Un bambino deve sapere che la alef della Torà è una yud in alto, una yud in basso, ed una linea di fede che le unisce. (La lettera yud è, fondamentalmente, un punto).
'Alto', si riferisce a D.o, nella Sua Essenza; 'basso' si riferisce all'essenza dell'anima di ogni Ebreo; l'anima si connette con D.o tramite la fede, la linea di congiungimento nel mezzo.
In un'altra versione: la yud in alto è l'anima; la yud in basso è il corpo; la linea di congiungimento nel mezzo è il timore del Cielo.