ב"ה

Lezione del Giorno: Hayom Yom

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Nella Birkat Hamazòn, in Retzè (p. 91), si recita "Baal hayeshuòt”, ("B" nella prima parola), “u'Vaal hanechamòt” ("V" nella seconda parola).

Mio nonno ha commentato dicendo:

"Il posto dell'uomo non gli fa onore, anzi è l'uomo che onora il suo posto".

Il termine, kavòd, "onore", ha due implicazioni, uno è "Kavèd", "fegato", come dice la Torà, "il cuore del Faraone era kavèd ("pesante"), e i saggi commentano "il suo cuore è diventato come un fegato, freddo, insensibile".

L'altro significato è "Kavòd", "onore", a significare la rivelazione di una illuminazione totalizzante e superna.

"Il posto dell'uomo non gli fa onore"

Il posto e le circostanze non devono rendere l'uomo freddo e insensibile.

"L'uomo onora il suo posto"

L'uomo ha la capacità e il potere di illuminare l'ambiente ambiente ("il luogo") in cui si trova con la luce della Torà e della Avodà.

Quando l'anima scende nel corpo, le viene chiesto di giurare di essere uno Tzadik; questo giuramento, sh'vua, implica Sova, "sazietà"; la persona viene generosamente dotata di poteri per poter mantenere questo giuramento nel mondo materiale.

I poteri dati all'anima si ritrovano quindi intonsi nella persona che la possiede, in qualunque luogo si trovi.

Compilato e organizzato dal Rebbe di Lubavitch, Rabbi Menachem Mendel Schneerson nel 5703 (1943) dai discorsi e dalle lettere del sesto Rebbe di Chabad Rabbi Yosef Yitzchak Schneersohn.

שבת ה ניסן (תש"ג)
שיעורים: חומש: תזריע שביעי עם פירש,י.
תהילים: כט- לד.
תניא: פרק מ. אך -'נה' באריכות.

ברצה דברהמ"ז [דברכת המזון] אומרים "בעל הישועות" - בית דגושה "ובעל הנחמות" - בית רפוי'[ה].
אאזמו"ר [אדוני אבי זקני מורי ורבי] אמר במרז"ל [במאמר רבותינו זכרונם לברכה] לא מקומו של אדם מכבדו אלא אדם מכבד את מקומו, כבוד יש בו שני פירושים: לשון כבדא כמרז"ל [כמאמר רבותינו זכרונם לברכה] כבד לב פרעה נעשה לבו ככבד. ולשון כבוד, גילוי אור מקיף נעלה. וזהו: לא מקומו של אדם מכבדו כלומר מקררו, אלא אדם מכבד את מקומו, שניתן לו כח ועוז להאיר את מקומו באור תורה ועבודה. כשם דבירידת הנשמה בגוף משביעים אותו תהא צדיק, דשבועה זו הוא ענין השובע בכחות נעלים שתוכל להשלים כונת ירידתה, הנה כן הוא בכל אדם ואדם במקום שהוא.