È un'abitudine ebraica non spuntare ne tagliare i capelli
di un neonato fino al suo terzo compleanno.
Il primo taglio di capelli o l'opsherenish di un bambino è un'abitudine
ebraica di grande importanza.
L'essenza di questa abitudine contiene l'atto educativo di mantenere intatte le
peiot (i riccioli laterali).
Dal giorno del taglio di capelli, si mantengono intatte le peiot e si inizia ad
abituare il bambino a indossare sempre il tallìt katan, a recitare le
berachòt del mattino presto, il ringraziamento dopo i pasti (birkat hamazòn)
e lo Shemà Israel prima di coricarsi.
ב"ה
Lezione del Giorno: Hayom Yom
Compilato e organizzato dal Rebbe di Lubavitch, Rabbi Menachem Mendel Schneerson nel 5703 (1943) dai discorsi e dalle lettere del sesto Rebbe di Chabad Rabbi Yosef Yitzchak Schneersohn.
יום ראשון | ד אייר, יט לעומר | (תש"ג) |
שיעורים: | חומש: אמור, ראשון עם פירש"י. | |
תהילים: כג-כח. | ||
תניא: פרק מו. ויש... 'סה' חבירו אליו. |
מנהג ישראל שלא לגלח ושלא לספר שערות ראש תינוק עד מלאת לו שלש שנים.
גזיזת השערות - אפשערענעש [של תינוק] - הוא דבר גדול במנהגי ישראל. ועיקרו הוא בהחינוך דהשארת פיאות הראש. ומיום הגזיזה והנחת פיאות הראש נהגו להדר להרגיל את התינוק בענין נשיאת ט"ק [טלית קטן] וברכות השחר וברהמ"ז [וברכת המזון] וק"ש [וקריאת שמע] שעל המטה.