Mitzvà positiva 197
Prestare soldi
"Se dai soldi in prestito al Mio popolo, i poveri che sono con te"—Esodo 22:24.
È mitzvà dare soldi in prestito a persone bisognose per alleviare il loro fardello. Questa mitzvà è considerata perfino più importante di dare tzedakà, perché compiendolo si aiutano persone che non sono ancora arrivate al punto difficile di dover chiedere aiuto e sostegno economico ad altri, evitando che arrivino a quel punto non facile.
Mitzvà negativa 234
Esigere il ripagamento di un prestito da una persona indigente
"Non sarai per lui come un creditore"—Esodo 22:24.
È proibito esigere il pagamento di un debito da da un debitore se il prestatore sa che egli non ha modo di ripagarlo. È perfino proibito al prestatore di andare davanti al debitore per non causargli vergogna.
Anche chiedere il ripagamento di un debito che include gli interessi è incluso in questo divieto.
Questa pagina contiene testi sacri, per favore trattala con rispetto.