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La Mitzvà del Giorno

Giorno 260: Precetto positivo 247; Precetto negativo 293, 297; Precetto positivo 182

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Mitzvà Positiva 247
Salvare una vittima da un aggressore

"Taglierai la sua mano; non avrai pietà di lei"—Deuteronomio 25:12.

È mitzvà salvare una vittima potenziale dalle mani di chi lo sta rincorrendo con lo scopo di ucciderlo, anche se ciò comporta uccidere l'assalitore. Se è possibile salvare la vittima senza uccidere l'inseguitore, ferendolo, allora si deve fare così. Se tuttavia ciò non è possibile, è mitzvà uccidere l'inseguitore piuttosto che permettergli di portare a termine le sue intenzioni ignobili.

Mitzvà negativa 293
Risparmiare un aggressore

"Taglierai la sua mano; non avrai pietà di lei"—Deuteronomio 25:12.

È proibito avere pietà di una persona che sta inseguendo un'altro per ucciderlo. Piuttosto, è mitzvà cercare di fermarlo ad ogni costo, e se lo sforzo non ha successo, è necessario combattere contro di lui. Se possibile, si cerca di impedergli di uccidere, tagliando uno dei suoi arti o accecandolo; se ucciderlo è l'unico modo di impedergli di uccidere, si deve ucciderlo.

La stessa regola si applica a un uomo che insegue una donna o un uomo per violentarla/lo.

Tutto ciò si applica quando l'aggressore sta inseguendo la vittima. Una volta che il crimine è stato fatto, non si può uccidere il criminale, bensì deve essere giudicato nelle corti.

Mitzvà negativa 297
Salvare chi si trova in pericolo mortale

"Non stare [inerte] presso il sangue del tuo vicino"—Levitico 19:16.

È proibito astenersi dall'offrire aiuto a una persona che si trova in serio pericolo o se la sua proprietà potrebbe essere distrutta.

Esempi: chi sa nuotare e vede una persona che sta annegando, deve saltare in acqua e salvarlo; chi viene a sapere di un complotto contro la vita di un altro, ha la responsabilità di sventarlo; chi ha prove che possono aiutare un caso di questioni economiche in corte, deve testimoniare.

Mitzvà positiva 182
Designare città rifugio

"Prepara la strada per te e dividi il confine della terra in tre parti"—Deuteronomio 19:3.

È mitzvà designare sei città rifugio nella Terra d'Israele e di preparare tragitti diretti e senza ostacoli per arrivarci. Queste città offrivano rifugio per persone colpevoli di omicidio colposo, per proteggerli da parenti desiderosi di vendetta.

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