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ב"ה

La Mitzvà del Giorno

Giorno 291: Precetto negativo 267, 268

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Mitzvà negativa 267
Un lavoratore non può mangiare dal raccolto

"Non falcerai il grano del tuo vicino"—Deuteronomio 23:26.

[Un lavoratore può mangiare dal prodotto della terra dove sta lavorando, (vedi Mitzvà positiva 201 purché: 1) se si sta occupando di prodotti agricoli ancora attaccati al terreno, può solo mangiarne dopo aver finito di lavorare con quei prodotto (ad esempio dopo aver riempito un cesto del raccolto d'uva, può mangiare l'uva dal cesto). 2) Se sta lavorando con prodotto già raccolto, può mangiarne un po' purché non abbia finito di lavorare.]

Un lavoratore ha il divieto di mangiare dal prodotto sul quale sta lavorando (se non rientra nelle due categorie descritte sopra), e gli è anche vietato prendere una pausa per mangiare dal prodotto, invece deve mangiare mentre lavora.

Mitzvà negativa 268
Un lavoratore che mangia prodotti non permessi

"Puoi mangiare fino a sazietà l'uva che desideri; ma non la potrai mettere nel tuo contenitore"—Deuteronomio 23:25.

[Un lavoratore può mangiare dal prodotto sul quale sta lavorando (vedi Mitzvà positiva 201)], ma non può prenderne più di quanto mangia mentre lavora (per portarlo a casa).

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La parashà
Parshah Mikètz
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