La Mitzvà del Giorno

"E amerai il Sign-re, il tuo D-o"—Deuteronomio 6:5.

È mitzvà amare D-o. L’amore per D-o si ottiene anche studiando e contemplando la Sua Torà, i Suoi precetti e le Sue azioni meravigliose. Studando e meditando riguardo D-o, si arriva a capire lievemente la Sua grandezza, cosa che automaticamente da vita a un amore profondo per lui.

Questo precetto include anche condividere la nostra conoscenza di D-o con altri, incoraggiando il nostro prossimo a servirLo. Dopotutto, se amiamo D-o sicuramente possiamo lodarLo a chi è pronto ad ascoltare.

"Temerai il Sign-re, tuo D-o"—Deuteronomio 6:13.

È mitzvà temere D-o e di sempre tenere a mente che trasgredire la Sua volontà può portare alla punizione divina.

Questo è il motivo per cui non si dice il Nome di D-o in vano, ovvero non nel contesto di una preghiera o di una benedizione, poiché dirlo sminuisce il timore e la venerazione che siamo comandati di nutrire per Lui.

"E sarò santificato tra i Figli d’Israele"—Levitico 22:32.

Siamo tenuti a santificare il sacro Nome di D-o proclamando pubblicamente la nostra fede e la nostra religione. Nel caso che un tiranno provasse ad obbligarci di ripudiare la nostra fede in D-o, siamo comandati di rifiutare, anche se il tiranno minaccia di ucciderci. È anche proibito negare la nostra fede in D-o a voce, anche se nei nostri cuori rimaniamo fedeli a Lui.