Mitzvà positiva 22
Proteggere il Tempio
"E tu [Aharòn] e i tuoi figli con te, davanti alla Tenda della Testimonianza"—Numeri 18:2.
È mitzvà collocare guardia all'interno e interno al Tempio e che esse pattuglino il Tempio tutta la notte. Questa guardia d'onore è un modod di mostrare rispetto per il Tempio, magnificandolo e glorificandolo. Come è scritto nel Midrash, "Non si può paragonare un palazzo con guardie con un palazzo che non ne ha".
I Kohanìm fanno da guardia all'interno e i Leviti fanno guardia e pattugliano dall'esterno.
Mitzvà negativa 67
Evitare di fare la guardia al Tempio
"E terrai l'incarico del Santuario"—Numeri 18:5.
È proibito non occuparsi di fornire una guardia d'onore che pattuglia il Tempio di notte.
Mitzvà positiva 35
L'olio dell'unzione
"E il sommo sacerdote, sul quale capo l'olio dell'unzione veniva versato"—Levitico 21:10.
È mitzvà avere l'olio dell'unzione pronto per l'uso per ungere i neo eletti sommi sacerdoti. L'olio veniva fatto con una ricetta particolare menzionata nella Torà. Anche alcuni re vengono unti con quest'olio.
Inoltre venne usato per ungere il Tabernacolo e i suoi utensili, solamente per una volta.
Mitzvà negativa 83
Ricreare l'olio dell'unzione
"Non farai alcuno come esso, secondo la sua composizione"—Esodo 30:32.
È proibito preparare l'olio dell'unzione usando la stessa ricetta dell'olio descritto nella Torà.
Mitzvà negativa 84
Ungere uno straniero con l'olio d'unzione
"Sulla carne di un uomo non verrà spalmato"—Esodo 30:32.
È proibito ungere qualsiasi individuo, oltre ai sommi sacerdoti e re, con l'olio d'unzione preparato da Moshè.
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