La Mitzvà del Giorno

"Ed il Levita farà il lavoro della Tenda dell'Incontro"—Numeri 18:23.

I Leviti, e solo il Leviti, hanno l'obbligo di svolgere le mansioni dei Leviti nel Bet Hamikdash. Tra i doveri inclusi sono fare da guardiani e accompagnare l'offerta dei sacrifici con i loro canti.

"Ogni uomo secondo il suo compito e il suo fardello"—Numeri 4:19.

I kohanìm e i Leviti hanno ruoli distinti nel Bet Hamikdash; i Leviti non possono svolgere i ruoli dei kohanìm e vice versa.

È inoltre proibito loro anche coinvolgersi in un compito che era stato assegnato a un altro kohen o Levita. Nel Talmùd si parla di come Rav Yehosua ben Chanania desiderò aiutare il suo amico Levita (come lui), Rav Yochanana ben Gurgoda. "Desisti da ciò" gli disse Rav Yochanan, "poiché sei già soggetto ad essere punito con la tua vita. Perché io sono dai guardiani e tu sei dai cantanti..."

"Lo santificherai, poiché egli offre l'offerta di cibo al tuo D-o; egli sarà sacro per te"—Levitico 21:8.

È mitzvà onorare i kohanìm, discendenti di Aharòn, e riconoscere il loro status sacro.

Questa mitzvà si applica in qualunque caso, anche se un kohen in particolare non desidera questo onore. Si applica anche a un kohen menomato, anche se non può servire nel Bet Hamikdash.

Si osserva questo precetto dando la prima chiamata al Sefer al kohen, l'onore di dirigere la Birkat Hamazòn, e permettendogli di scegliere il cibo per prima.

Onorare i kohanìm significa anche onorare D-o, coLui che li ha scelti per servirLo nel Suo Tempio.

"E se un Levita viene...può venire quando la sua anima desidera...e può servire nel nome di D-o, il suo D-o, come tutti i suoi fratelli Leviti, che stanno davanti a D-o. Essi mangeranno porzioni uguali..."—Deuteronomio 18:6-8.

È mitzvà stabilire turni per i kohanìm di modo che ogni settimana un altro gruppo svolge il servizio nel Bet Hamikdash. Solo durante le festività tutti i kohanìm lavorano contemporaneamente.

Il profeta Shmuel e il Re David divisero i kohanìm in 24 gruppi.