Rabbì Levi Yitzchak di Berdicev era famoso per la sua erudizione nell studio ma ancora di più per la sua forte ahavat Yisrael-amore verso il prossimo-che trovava espressione in tutte le sue interazioni con gli altri.
Si racconta che una volta il Rebbe di Berdicev vide un ebreo che mangiava durante Tishà BeAv, giorno di lutto e di digiuno in ricordo della distruzione del Santuario. Sorpreso, gli chiese se sapesse che fosse il nove di Av. L’ebreo rispose che ne era al corrente. “Forse non sai, disse il Rebbe, che oggi è un giorno di digiuno”. L’ebreo gli rispose che questo non gli era sfuggito.
“Sicuramente per ragioni di salute ti è stato permesso mangiare,” presunse il Rebbe. “Niente affatto, disse l’ebreo, mi va’ di mangiare…”
A questo punto il Rebbe rivolse gli occhi verso l’alto e disse: “Creatore del mondo, guarda come sono onesti i tuoi figli, non mentirebbero mai!”
La mitzvà di amare il prossimo come se stesso si nella Parashà odierna (Kedoshìm – Levitico 19, 18).
Rabbì Levi Yitzchak disse che il suo atteggiamento verso il prossimo gli si radicò nel cuore in merito di una spiegazione del Baal Shem Tov.
La Mishnà afferma che “lo studio della Torà che non sia accompagnato dal lavoro finisce per diventare futile” (Avòt 2, 2). Il Baal Shem Tov spiegò che, oltre il senso letterale, con “lavoro” si intende la mitzvà di amare il prossimo. Perché “lavoro”? Perché la mitzvà dovrebbe essere considerata come un lavoro fatto con cura, con vero impegno e talvolta anche con fatica…
Così come il commerciante non aspetta che la gente lo venga a cercare ma impiega varie strategie per attirare i clienti, anche noi non dovremmo aspettare che l’opportunità di fare qualcosa per un altro ci si presenti; dovremmo piuttosto andare a cercare l’occasione…
Questo è uno degli aspetti del “lavoro” di Ahavat Yisrael.
Un’altro aspetto potrebbe risultare ancora più faticoso: Quello di dimostrare amore e affetto al prossimo anche quando non pensiamo che costui ne è degno…
Amore facile? Certo, ma non ad esclusione di quello difficile!
Basato sulle opere del Rebbe di Lubavitch זי”ע
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