Domanda: Avremo il libero arbitrio quando verrà il Mashiach? In base a ciò che ho letto, mi sembra che ci comporteremo bene automaticamente. Senza alcune decisioni da prendere, la vita non sarà noiosa?

Risposta: Mi piace questa domanda. Quando il Mashiach verrà, non ci saranno i numerosi strati di confusione che rendono la vita così difficile. Le priorità cambieranno. Infatti percepiremo l’importanza e la bellezza della Torà e delle mitzvòt. Essere generosi con gli altri sarà spontaneo e naturale. La saggezza Divina risplenderà in ogni aspetto del mondo. Come disse il profeta “Il mondo intero sarà pieno della conoscenza di D-o come le acque coprono l’oceano” (Isaia 11:9).

Visto che la verità sarà talmente ovvia, chi potrà fare qualcosa di male?

Tuttavia, nel corso della vita non ci troviamo a scegliere solo tra il bene e il male; c’è un altro tipo di libero arbitrio, che si potrà esercitare anche quando verrà il Mashiach: ovvero la scelta tra il bene e il meglio.

Oggi la domanda che ci si pone è spesso se fare o no una determinata buona azione. Quando verrà il Mashiach la domanda sarà fino a che punto faremo quella mitzvà. Ci spingeremo al massimo o ci accontenteremo di uno sforzo minimo? Oggi scegliamo se usare i nostri talenti per cose buone o cose negative. Quando verrà il Mashiach, sceglieremo se sviluppare quei talenti ancora di più oppure se li lasciamo al livello in cui già si trovano.

Penso che questo risponda alla tua seconda domanda. Hai ragione, gli ostacoli ci stimolano. Ci danno una spinta per vivere. Durante l’era Messianica quell’impeto ci sarà, seppure in una forma diversa.

Pensa a un aereo e a un razzo. Entrambi necessitano di una forma di resistenza per volare. Nell’aereo, la resistenza viene dall’interazione con un fattore esterno, ovvero, i vari livelli di pressione dell’aria su entrambi i lati delle ali. Eppure, sopra una certa altitudine questo non è più possibile ed è necessario creare la propria resistenza che spinge verso il basso: questo è il razzo.

Oggi la nostra lotta è tra il bene e il male. Quando il male che lavora contro di noi, prendiamo le decisioni giuste e ci spingiamo avanti. Quando verrà il Mashiach, lasceremo quest’atmosfera. Il male diventerà una cosa ordinaria; avremo bisogno dei nostri razzi, della sfida del bene contro il meglio e useremo il libero arbitrio per decidere quanto in alto vogliamo alzarci.

Come ci dice il Talmùd in Berachòt 64a, “I Tzadikim non hanno riposo, né in questo mondo né nell’altro”, nelle parole del profeta, “Essi vanno di forza in forza”.

Rav Israel Cotlar, Chabad.org