Il Baal Shem Tov era solito studiare Ghemarà con regolarità insieme ai suoi discepoli.

Il suo stile di insegnamento era acuto e brillante e comprendeva studi di Rambam, Alfasi, Rosh e altri commenti dei Rishonìm, che riguardavano la Ghemarà che si stava studiando, traducendone le parole in Yiddish.

Quando studiava in Eirchin 15b il brano "la terza lingua (chi riporta quanto sentito da altri) uccide tre persone", il Baal Shem Tov aveva così tradotto e spiegato:

Il Lashon Harà (la maldicenza, la calunnia) li uccide tutti e tre, l'inventore della calunnia, colui che la riferisce e colui che la ascolta.

Questo è ciò che succede a livello spirituale, che è più grave dell' omicidio fisico.