Lo Shpola Zeideh ("Il Nonno di Shpola"), un discepolo del Magghìd di Mezrich, era un uomo di un intenso fervore, molto più di qualunque altro tra gli altri discepoli del Magghìd.
Quando visitò l'Alter Rebbe in Liadi, tra il 5569 e il 5570 (1809-1810), gli raccontò che quando era un bambino di tre anni aveva visto il Baal Shem Tov.
"Ha messo la sua mano santa sul mio cuore e da allora lì sento caldo."
Il gesto di uno Tzaddìk, e ancor di più vederlo e sentire la sua voce, fa sicuramente una impressione che non si dimentica.
Parliamone