È dovere di tutte le mogli e figlie dei chassidìm - che possano vivere a lungo – di schierarsi in prima linea in ogni attività dedicata al rafforzamento della vita ebraica, con particolare riguardo alla "Taharat Hamishpachà" (la purità famigliare tra coniugi).

Devono istituire una commissione di giovani ragazze per rafforzare il cammino tracciato dai chassidìm in materia di educazione chassidica, come di consuetudine già da tempo in ogni casa chassidica.