L'interpretazione del versetto (Salmi 119:89)

"Per sempre, o D.o, la Tua Parola sta ferma nei Cieli" è citata dall'Alter Rebbe (Tanya II: I e IV: 25) in nome del Baal Shem Tov, anche se tale interpretazione si trova nel Midrash Tehillim, come citato in Likutei Torà nel Maamar Ki bayom Hazeh yechapeir.

L'Alter Rebbe però aveva una ragione speciale per citarla in nome del Baal Shem Tov.

È stato il secondo giorno della Creazione, quando D.o ha detto:

"Sia il Cielo", ed è questa espressione "la Parola che sta ferma nei Cieli";

così l'Alter Rebbe ha voluto ricordare per sempre che il Baal Shem Tov è nato nel secondo giorno della settimana (parallelo al secondo giorno della Creazione), il 18 (Chai) di Elùl.