Uno degli insegnamenti del Magghìd di Mezritch, ripreso dall' Alter Rebbe quando era in Mezritch per la prima volta, da fine estate 5524 (1764) fino a dopo Pesach 5525 (1765):

"Anochi, Io ho fatto la terra, e su di essa ho creato l'uomo."

"Anochi", Colui che è il Vero "Io", sconosciuto e nascosto anche alle emanazioni più alte, che si è rivestito della Sua Essenza Benedetta attraverso numerosi condensazioni per dar luogo alle emanazioni e alle creature, i Serafìm, le Chayòt, gli Ofanìm, i 4 angeli, e i "mondi" senza numero.

Attraverso innumerevoli condensazioni, "Ho fatto questo mondo (fisico) e su di esso ho creato (barati) l'uomo.

L'uomo è il fine-scopo della Creazione, e barati è la fine-fine dell'uomo.

Barati, "ho creato", ha l'equivalente numerico di 613, il numero delle mitzvòt.

Come cita il libro del Pardes, Sefer Habahìr:

"Ha detto l'attributo di Chessed (gentilezza) davanti al Santo Benedetto Egli Sia: Padrone dell'Universo! Da quando Avraham Avinu è venuto sulla terra, non ho più potuto fare il mio compito perchè Avraham lo fa al posto mio!"

Un'anima vestita in un corpo, che si occupa dell'ospitalità di estranei per diffondere l'idea di D.o in questo basso mondo, è di un livello superiore rispetto all'attributo della bontà di Atzilùt.

L'espressione "Ha detto l'attributo di Chessed, gentilezza…" esprime l'invidia dall'attributo di gentilezza di Atzilùt verso il servizio di Avraham.