1 cucchiaio di zucchero
½ tazza di acqua tiepida
45 grammi circa di lievito
3 uova
¾ di tazza di zucchero
¾ di tazza di olio
¼ di tazza di germe di grano
2 tazze di acqua bollente
12 tazze di farina
½ tazza di germe intero di farina
sale
Per la glassa:
due uova
semi di papavero.

In una terrina grande sciogliere lo zucchero in ½ tazza di acqua tiepida. Sciogliere il lievito nell’acqua zuccherata, lasciare a parte in luogo tiepido finché non lievita. Aggiungere le uova e mescolare bene.

Aggiungere lo zucchero, l’olio e il germe di grano.

Lentamente aggiungere l’acqua bollente, la farina, il sale alternando gli ingredienti liquidi a quelli solidi. Poi formare una palla con l’impasto lavorarla su un piano infarinato fino ad ottenere un impasto morbido.
Porla in un recipiente capace unto d’olio e voltarla fino a che tutta la superficie non sia unta. Coprire con un panno e lasciar lievitare 30 o 40 minuti, fino a che non raddoppi il suo volume. Sbatterla sul tavolo con energia. Lasciar lievitare ancora fino a che raddoppia ancora il suo volume. Sbatterla ancora sul tavolo con energia. Separare la challà e recitare la benedizione.

Dividere la pasta in quattro parti e formare dei rotoli, sistemarli in una teglia unta e lasciar riposare per 15 minuti. Portare il forno al massimo.

Spennellare i panini con l’uovo sbattuto e cospargerli di semi di papavero. Infornare per 5 o 10 minuti, se la temperatura del forno è di 400 gradi, altrimenti regolarsi secondo la temperatura del proprio forno di casa; abbassare la temperatura e lasciar cuocere fino a che la superficie non è dorata.

Rimuovere dalla teglia.