L'anniversario della morte ricorre nel giorno stesso della morte, anche il primo anno, ed anche se il giorno della sepoltura ha seguito di molto quello della morte.

Quando mio nonno Rav Shmuel aveva sette anni, suo padre (lo Tzemach Tzedek) gli disse una volta:

la benevolenza di D.o nel dare all'uomo il vantaggio di camminare eretto, rispetto agli altri esseri del Creato, consiste nel fatto che, pur camminando sulla terra, l'uomo può vedere i Cieli;

non così per le bestie che camminano a quattro zampe, loro vedono solo la terra.