È un giorno di festa solenne che chiude il periodo festivo di Tishrì, il suo nome infatti significa "l'ottavo giorno che conclude la festa". In Israele viene celebrata insieme a Simkhàt Torà, mentre nella diaspora sono due feste distinte anche se restano affini.

Quand'è

Cade all'inizio dell'autunno, il 22 di Tishrì, cioé l'ottavo giorno di Sukkòt.

Quando esisteva il Santuario, settanta sacrifici venivano portati al Santuario durante i sette giorni di Sukkòt per le settanta nazioni del mondo. Finiti i sette giorni, nell'ottavo giorno della celebrazione, un solo sacrificio veniva offerto per il popolo ebraico. Il significato della distinzione tra Sheminì `Atzèret e il resto di Sukkòt si può spiegare con la storia di un re che per sette giorni indisse una celebrazione insieme a tutti i sui sudditi. Dopo la celebrazione disse al suo amato figlio: «Mi dispiace separarmi da te, resta un altro giorno a festeggiare», e indisse una festa particolare in onore di suo figlio. Allo stesso modo Sheminì `Atzèret è una festa speciale tra Hashèm e il suo popolo.