Domanda: Ultimamente sono andato ad assistere ad una lezione splendida di chassidùt, che mi ha dato un senso di emozione e mi sono sentito fiero di essere ebreo. Qualche giorno dopo, una persona mi ha detto che non devo studiare la chassidùt perché prima si devono studiare altre cose più importanti, Perché c'è gente che è contro lo studio della chassidùt?

Risposta: Nella storia della rivelazione della Torà, ci sono state diverse fasi. La prima fu quella del monte Sinai, quando D-o si rivelò e diede la Torà, quella Scritta e quella Orale. Fin dal primo momento questa decisione di D-o di dare la Torà fu ostacolata. Inizialmente dagli angeli che, vedendo Moshè venuto sul monte per prendere la Torà, esclamarono: “Chi è l'uomo per essere ricordato”. In seguito fu il Satàn (l’angelo accusatore) a cercare di impedire che gli ebrei ricevessero la Torà, facendo credere che Moshè fosse morto e inducendo il popolo a peccare con il vitello d'oro, evento che causò la rottura delle prime Tavole. Solo dopo grandi difficoltà e ostacoli gli ebrei ricevettero la Torà. Molte generazioni dopo ci fu un grande maestro di nome Rabbi Yehudà Hanassì. Nonostante fosse vietato, egli decise di trascrivere la Torà Orale; assieme al suo tribunale, infatti, decise che era giunto il momento di trascriverla per evitare che venisse dimenticata e compose così la Mishnà. Anni dopo fu composto il Talmùd, che rispondeva alla necessità di capire meglio ciò che era inteso nella Mishnà. Successivamente, il Rambàm (Maimonide) decise di comporre il primo libro di halachà (normativa ebraica) per facilitare la messa in pratica delle mitzvòt senza dover studiare tutti i complessi passaggi del Talmùd. Il Rambàm fu molto contestato da grandi rabbini della sua generazione secondo i quali il suo libro avrebbe portato la gente a non studiare più il Talmùd; i suoi libri vennero addirittura bruciati... e solo secoli dopo fu riconosciuto come uno dei più grandi maestri della storia.

Anche la chassidùt fa parte della Torà Orale. Essa fa parte in particolare del sod (segreto) della Torà. Il motivo per il quale il Baal Shem Tov iniziò a divulgare la chassidùt era quello di salvare la spiritualità del popolo ebraico che nelle ultime generazioni vicine a lui aveva subìto una grave discesa. Con il libro del Tanya, L'Admur Hazakèn aprì le porte del sod della Torà a tutti gli ebrei, dando anche a quelli di basso livello spirituale la possibilità, tramite la forza del sod della Torà, di rafforzare lo spirito del popolo ebraico.