Per l’impasto di due grosse babka occorrono
- 250 farina 00 + 60 farina manitoba (noi abbiamo usato solo farina manitoba, ma ne serve un po’ di più)
- 1 punta di cucchiaino di sale
- 150 g di zucchero bianco
- 1 panetto di lievito fresco
- 120 g di latte
- 2 uova grandi
- qualche goccia di estratto di vaniglia o 1 bustina di vanillina
- 120 g di burro a temperatura ambiente + 30 g a parte
Per il ripieno di solito si usa una crema di cioccolato, abbinato con spezie, marmellata o altro; per fare solo cioccolato occorrono approssimativamente
- 100 g cioccolato
- 200 g di zucchero
- 120 g di burro
Noi nella babka in foto abbiamo messo cioccolato e mandorle tritate.
Per lo streusel, il topping che noi non abbiamo messo ma che tradizionalmente ci vorrebbe, occorrono
- 6 cucchiai di farina
- 3 cucchiai di zucchero
- 2 cucchiaini di cannella
- 45 g di burro
In una ciotola capiente o nell’impastatrice con il gancio da pane mescolate la farina, il sale, lo zucchero; aggiungete poi il lievito sciolto in poca acqua tiepida, il latte, le uova e la vaniglia, e lavorate l’impasto per 10-15 minuti finchè non è soffice e lucido.
Unite poco per volta il burro all’impasto e continuate a lavorarlo fino ad ottenere la consistenza – dice il NYT – di un gelato molto denso: diciamo che miriamo a un impasto che non sia compatto come quello del pane, ma più elastico e malleabile; in questa fase potete aggiungere un po’ di farina extra se vi sembra necessario, anche in base al tipo di farina che decidete di usare (bianca o manitoba).
Coprite la ciotola che contiene l’impasto con della pellicola da cucina e lasciate che la pasta lieviti per circa 2 ore, almeno finchè non raddoppia.
Finita la prima lievitazione, lavorate l’impasto con le mani per togliere l’aria e ricompattarlo, poi avvolgetelo in un altro foglio di pellicola da cucina e trasferitelo in frigorifero per altre due ore (o, se lavorate di sera, per la notte).
Mentre l’impasto è in frigo preparate il ripieno tritando burro, zucchero e cioccolato e mettetelo da parte; nel frattempo, foderate due teglie tipo delle da plumcake grande o da pan carrè (20 x 10 cm approssimativamente) con la carta da forno, cercando di non far uscire troppa carta dai bordi altrimenti il dolce crescerà in modo irregolare.
Togliete l’impasto dal frigo, dividetelo in due parti e stendete su un piano di lavoro leggermente infarinato ciascuna delle due parti in un rettangolo di 30 x 20, con l’aiuto di un mattarello.
Spalmate il ripieno del dolce sull’impasto, avendo cura di tenere il ripieno a qualche cm di distanza dal bordo del rettangolo.
Arrotolate l’impasto dal lato lungo per ottenere un rotolo, poi arrotolate il rotolo su se stesso (come un dna, per intenderci!) e disponete la forma così ottenuta nella teglia; ripetete tutte le operazioni per il secondo rettangolo di impasto.
Preparate lo streusel, che è un crumble leggero di burro, farina, zucchero e cannella, e spargetelo sopra all’impasto; se preferite non mettere lo streusel sui dolci, spennellateli semplicemente con del burro fuso.
Coprite le due teglie con della pellicola e fate lievitare i dolci per altre due ore a temperatura ambiente; nel frattempo, preriscaldate il forno a 180 gradi.
Fate cuocere le due forme di babka per circa 45 minuti, coprendole con un foglio di alluminio se dovessero colorirsi troppo in superficie.
Ultimata la cottura potrete dire finalmente “missione compiuta”!
Lasciate raffreddare il dolce a temperatura ambiente almeno mezz’ora prima di tagliarlo e poi… servite!
Di Benedetta Jasmine Guetta, Labna.it riprodotto con permesso.
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