Che cosa sono i tefillìn?

Li legherai come segno sulla tua mano ed essi saranno come ricordo tra i tuoi occhi.

—Deuteronomio 6:8

Hai un cervello, esso è in un mondo. Il tuo cuore è in un altro. E le tue mani spesso diventano impegnate in attività estranee ad entrambe. Tre macchine diverse.

Perciò indossi i tefillìn. Di prima mattina connetti la tua testa, il tuo cuore e la tua mano con questi fili di cuoio con lo scopo di lavorare come un tutt'uno con uno scopo: servire D-o con devozione. Poi, quando esci fuori ad incontrare il mondo, tutte le tue azioni trovano armonia in un uno scopo coordinato.

I tefillín sono delle scatolette di pelle con fili che contengono le quattro porzioni della Torà dove la mitzvà è menzionata. Nei tefillín shel yad, quelli indossati sul braccio, le parole sono scritte su un foglio di pergamena unico mentre in quelli shel rosh, indossati sulla fronte, sono scritte su quattro rotolini diversi e messi in quattro compartimenti interni. Su due lati esterni della scatoletta dei tefillín shel rosh è disegnata la lettera shin che rappresenta da un lato le quattro madri d’Israele Sarà, Rivkà, Rachèl e Leà e dall’altra i tre patriarchi, Avrahàm, Yitzchàk e Ya’acòv.

I shel yad vengono legati sul braccio sinistro (o su quello destro per chi è mancino) sul bicipite superiore, vicino al cuore. I fili vengono fatti girare attorno al braccio sette volte e poi attorno alla mano. I shel rosh vengono messi sulla fronte non più basso dell’altezza dei capelli. Si dicono delle benedizioni prima di mettere i tefillín e poi si prosegue a pregare. Se non si dispone di tempo sufficiente, si possono mettere per pochi momenti recitando lo Shemà.

2. La Benedizione per i Tefillìn

Dì la benedizione. Se puoi leggere e comprenderlo in Ebraico, dilla in Ebraico, latrimenti puoi dirla in qualsiasi lingua tu comprenda.

Ecco il testo in Ebraico:

Translitterazione

Baruch atah Ado-nai, Elo-henu melech ha’olam, asher kideshanu bemitzvotav, vetzivanu lehaniach tefillin.

Traduzione:

Benedetto sii Tu, Sign-re nostro D-o Re dell'Universo che ci hai santiificato coi Tuoi precetti e ci hai comandato il precetto dei Tefillìn.

Ascolta la berachà

Audio: Benedizione Tefillìn (Ashkenaz)

Audio: Benedizione Tefillìn (Sefarad)

Concentrati su ciò che stai facendo. Da quando reciti la benedizione fino a che entrambi i tefillìn sono stati indossati, non parlare. Concentrati sul collegare la tua mente, il tuo cuore e le tue azioni legandole a D-o.

3. Lega il Braccio-Tefillìn

Stringi la striscia attorno al tuo braccio, facendo attenzione affinchè il nodo rimanga in contatto con la scatoletta.

Continua ad avvolgere la striscia, altre due volte sopra la cavità della scatoletta e attorno ai bicipiti, poi sette volte attorno al tuo braccio ed una volta attorno al palmo della mano. Puoi lasciare il resto della striscia libera.


Istruzioni video:


4. Posiziona la Testa-Tefillìn

Ora tira fuori i tefillìn per la testa dall'involucro di plastica. La scatoletta va posizionata sulla tua testa sopra la tua fronte. Mettila nel mezzo sopra lo spazio tra i tuoi occhi. Il nodo a forma di daled dovrebbe riposare sulla base del cranio.


Istruzioni video:


5. Lega sulla Mano

Torniamo alla mano. Lega il resto della striscia tre volte attorno al tuo dito medio in questo modo: una volta attorno alla base, una volta sopra la prima nocca e un'altra volta sopra la base. Puoi avvolgere ciò che rimane della striscia attorno al tuo palmo.



Istruzioni video:


6. Recita le Preghiere

È meglio pregare l'intera preghiera del mattino indossando i tefillìn. Tuttavia se ciò non è possibile, si dica almeno lo Shemà:

In Ebraico:

Copri gli occhi con la mano destra e dici:

Di il seguente verso a bassa voce:

Translitterazione:

Copri gli occhi on la mano destra e dì:
Sh’ma Yis-ra-el, A-do-nai E-lo-he-nu, A-do-nai E-chad.

Dì la seguente frase a bassa voce:
Ba-ruch shem kevod mal-chu-to leo-lam va-ed.

Vea-hav-ta et A-do-nai E-lo-he-cha bechol leva-vecha u-vechol naf-shecha, u-vechol meo-de-cha. Veha-yu ha-deva-rim ha-e-leh, a-sher a-no-chi metza-vecha ha-yom, al leva-ve-cha. Veshi-nan-tam le-va-ne-cha, vedi-bar-ta bam, beshiv-techa beve-te-cha, uvelechtecha va-de-rech, u-veshoch-becha uv-ku-me-cha. Uc-shar-tam loot al ya-de-cha, veha-yu leto-ta-fot ben e-ne-cha. Uch-tav-tam al mezu-zot be-te-cha, u-vish-a-re-cha.

Traduzione:

Copri gli occhi con la mano destra e dì:
Ascolta, Israele, il Sign-re è il nostro D-o, il Sign-re è Uno

Dì la seguente frase a bassa voce:
Benedetto sia il nome della gloria del Suo regno per sempre.

Amerai il Sign-re tuo D-o con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima e con tutte le tue forze e saranno queste parole che io ti comando oggi sul tuo cuore, le ripeterai ai tuoi figli e ci parlerai con loro stando nella tua casa, camminando per la via, quando ti coricheral e quando ti alzerai. Le legherai per segno sul tuo braccio e saranno come frontali sui tuoi occhi e le scriverai sugh stipiti delle tue case e delle porte della città.