Nel 5608 (1848) lo Tzemach Tzedek consegnò un Maamar sul versetto "Se tu presti denaro.."

La parola ebraica “Kessef” (denaro) connota l'anima, perché l'anima ha il desiderio (“kossef”) di salire verso le Altezze.

Ciò è espresso nel brano, "È lo spirito dell'uomo che sale verso l'alto, verso le Altezze Celesti..."

"Uomo" (Adam in questo versetto) si riferisce alle anime di Israele, come è detto "Voi (Israele) siete chiamati "Adam".

L'anima è "in prestito" per l'uomo, come è scritto "I giorni si formano", cioè vi è un numero fisso di giorni che ogni uomo deve vivere, se ne mancasse uno solo, manca una parte del "vestito" dell'anima.