"Sicuramente rimprovererai il tuo vicino"—Levitico 19:17.
Il comandamento è di verbalmente rimproverare un ebreo che ha peccato e di rimproverare e cercare di fermare una persona che sta per peccare. Questo precetto è valido per tutti, anche se la persona che sta per peccare è un individuo eccezionale. Dire “Io non farò un peccato; ciò che faccio è tra me e D-o”, è contrario all’opinione della Torà. Per cui se il primo rimprovero non ha effetto, è nostro dovere provare di nuovo stando attenti a farlo in una maniera piacevole senza mettere la persona in imbarazzo, D-o non voglia.
Questo precetto include anche l’obbligo di rimproverare una persona che ci ha fatto del male, anziché serbare rancore contro di lui.
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