ב"ה

Shoftìm

Il Mese di Elul
Il Re Scende nei Campi
Nel mese di Elul D-o esce nei ‘campi’ e ascolta ogni persona a prescindere dal suo livello spirituale, quando poi arrivano le festività (i moadìm) torna nel suo palazzo.
Ho Sbagliato, Come Faccio Ora?
Quell’atto non deve essere un brutto ricordo, ma un punto di partenza che ti da lo slancio per elevarti ed elevare gli altri
Genitori e Figli
Troppo Buona per Dire di No
In conclusione - sì, dire sempre di sì è essenzialmente sbagliato.
La Profezia al Giorno d'Oggi
Apparentemente, in base a questa affermazione sembra che non ci possa essere un profeta ai nostri giorni

Ritorni felici: Due fiumi ti portano a casa: uno scorre con lacrime amare di rimorso mentre l’altro con dolci lacrime di gioia. Per la maggior parte della storia, il viaggio principale era quello amaro. Poichè solo dopo che sei impregnato in quelle acque, puoi alzarti ed abbracciare il tuo D-o con gioia.

Tuttavia ora abbiamo patito sofferenze oltre misura. Ciò che il nostro popolo ha sofferto in paesi attraverso l’oceano ha purificato ogni macchia e sbiancato ogni veste delle nostre anime, purificandoci ed innalzandoci verso l’alto.

La notte è passata. È il pomeriggio prima di Shabbat.

Abbiamo pianto abbastanza lacrime amare. Ora è il momento di tornare con gioia.

Adattato dalle parole del Rebbe di Lubavitch da Tzvi Freeman. Fonti: Margela B’Fuma D’Rava 5746, benedizione della Vigilia di Yom Kippur 5750