I giorni della Sefirat Haomer sono considerati dei giorni tristi nel nostro calendario, poiché 24.000 alunni di Rabbi Akiva morirono a causa della mancanza di rispetto che c'era fra loro.

Tra tutti gli istinti negativi, l’istinto all’odio e alla disputa è fra quelli che si riscontrano di più nelle persone, inoltre, la causa principale dell’esilio in cui il popolo ebraico ancora si trova è proprio quella dell’odio gratuito che c'è stato tra gli ebrei. È assolutamente necessario quindi rafforzare l’amore verso il prossimo.

Riguardo alla 'ahavat israel', l’amore all'interno del popolo di Israele, Hillel il saggio diceva che è una regola generale e basilare della Torà. La chassidut spiega che lo scopo della Torà è quello di elevare la persona ad un punto tale da far sentire la sua anima come la parte più importante di sé, ed il corpo come una parte superflua rispetto all'anima. Se un individuo riesce a vedere nel suo prossimo un'anima, e non tanto un corpo coi suoi difetti, allora riuscirà a raggiungere un amore sincero verso le persone.

La condizione principale per poter unirsi al nostro prossimo è quella di essere disposti a sacrificare le nostre comodità e il nostro ego per dare spazio a chi ci sta vicino. Le mitzvòt ci insegnano che a volte dobbiamo astenerci dal fare ciò che ci fa comodo per mettere in pratica la mitzvà dell’amore per il prossimo.

Se provassimo ad analizzare le cause di ogni disputa, troveremmo che spesso all'origine di un litigio c'è un'intolleranza reciproca, mentre armonia ed amore sono basati sulla comprensione reciproca e sulla capacità di lasciare il proprio ego in secondo piano. Questo tipo di amore però ha un'origine in qualche modo razionale.

L’unità che ci deve essere tra noi ebrei è diversa, e non è basata solamente sulla tolleranza e la comprensione. È un tipo di unità che scaturisce dall’animo di una persona, dalla sua interiorità. A livello dell'anima e dell'interiorità infatti non ci sono le differenze che provengono dal corpo; è impossibile distinguere un anima dall’altra, tutte le anime sono una cosa sola.

Per riuscire ad avere questo tipo di approccio è necessario elevarsi al di sopra della fisicità e dei suoi limiti. Ognuno di noi è fisicamente diverso dall'altro ma se riusciamo a considerare l’anima di una persona non riusciamo più a vedere nessuna separazione; non esistono più due persone distinte con necessità diverse ma c’è solo un popolo unico, figli amati dal Re dei re, Hakadosh Baruch Hu.

Dipende da noi riuscire a porre rimedio a ciò che ha causato la distruzione del Beth Hamikdash amando chi ci sta vicino anche senza nessun motivo logico. Se ciascuno di noi riuscirà a raggiungere questo livello, tutti insieme potremo portare Mashiach presto.