Viene quindi eseguito un inventario dell’oro, dell’argento e del rame donato dal popolo. Betzalèl e Aholiàv insieme ai loro assistenti confezionano gli otto abiti del Sommo Sacerdote in base alle istruzioni di Moshè, riportate nella parashà di Tetazvè.

La costruzione del Mishkàn è ora completa, tutti i componenti vengono portati da Moshè che erige il Tabernacolo e lo unge con l’olio sacro. In seguito egli inizia Aaron e i suoi quattro figli al sacerdozio. Una nuvola appare sopra il Mishkàn, questo è un segnale che la Presenza Divina è giunta per risiedere sopra di esso.