"Chiunque si dilunga nella narrazione dell'Esodo dall'Egitto è degno (Harei Zè) di essere lodato." (Haggadà).

La parola ebraica "Zè" ("questo") indica uno stato di santità, come nel versetto della Torà:

"Ecco, questo (“Zè”) è il nostro D.o".

Chiunque si dilunga nella narrazione dell' Esodo, il suo "Zè", il suo elemento di santità, si arricchisce.