Nel decimo giorno del mese di Tevet, 3336 anni dopo la creazione del mondo (425 prima dell'era volgare), gli eserciti Babilonesi dell'imperatore Nevuchadnetzar (Nabuccodonosor) misero Gerusalemme sotto assedio. Trenta mesi dopo, nel 9 di Tammùz 3338, essi fecero breccia nelle mura della città e, nel 9 di Av di quello stesso anno, il Bet Hamikdash, il Tempio di Gerusalemme, fu distrutto.

Il 10 di Tevet, (quest'anno il 22 Dicembre, 2023) è un giorno di digiuno, lutto e pentimento. In questo giorno si evita di mangiare cibo e di bere qualsiasi bevanda dall'alba fino a dopo il crepuscolo e si aggiungono le selichòt, preghiere penitenziali e altre aggiunte alle preghiere del giorno.

Il 10 di Tevet è stato designato come il giorno del Kaddìsh universale per le vittime della Shoà, poiché per molti di loro la data della loro morte non è nota.

Il Rebbe di Lubavitch, Rabbi Menachem Mendel Schneerson rilanciò un'usanza antica di evocare sentimenti di teshuvà e illuminazione nei giorni di digiuno con discorsi e lezioni.