Il suono dello shofàr, con la sua caratteristica maestosità e potenza, esprime una forza tale da indurre l’animo umano a provare sentimenti profondi e, a volte, contrastanti come non hanno mancato di rilevare i Maestri.
La preghiera di Tashlìch ricorda questa cerimonia magistrale, provocando nella persona un forte impatto emotivo e spingendola alla riflessione e all’introspe-zione psicologica.