Deuteronomio 31:1-30
Moshé, ora all’età di 120 anni, sente che è giunto il termine della sua carriera e designando Yehoshua’ come suo successore esorta lui e tutto Israèl a combattere senza timore per la loro terra.
Il Profeta scrisse e consegnò la Torà; Il Testo è da leggersi dinanzi a tutto Israèl a Sukkòt, dopo ogni anno sabbatico, quando un nuovo ciclo agricolo sta per avere inizio. D-o avvisa Moshé che, dopo la sua morte, il popolo peccherà e si allontanerà da Lui, ma la Torà, specialmente l’Epilogo di Moshé, la Cantica di Ha’azinu, accompagnerà sempre Israèl nel suo travaglio per guidarne il ritorno. Moshé ha così completato la Torò e la consegna ai Leviti e agli anziani affinché la pongano a lato (o dentro) l’Arca Santa.
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