Una delle differenze tra uomini e donne è il modo di vedere la realtà del mondo. Gli uomini guardano i fatti, le donne i sentimenti. Prendiamo un esempio classico: Marito: Se non usciamo entro tre minuti perdiamo la cerimonia. Moglie: Ma non ho niente da mettere! Marito: Cosa intendi dire? Hai davanti a te un guardaroba con 78 abiti!! Moglie: Ti dico che non ho niente da mettere, questo mi fa grassa, quest’altro l’ho messo già tre matrimony fa, e il resto mi ha stufata. Il marito a quel punto non sa più cosa dire. Sente che l’unica soluzione per poter uscire di casa sarebbe quella di comprare un abito nuovo, cosa impossibile da fare in tre minuti... esce quindi dalla stanza esasperato. Questo avviene perché l’uomo guarda i fatti, i fatti dicono che ci sono 78 abiti da sera nel guardaroba, e se nessuno di quelli va bene se ne deve comprare uno nuovo. Ma se avesse visto le cose dall’ottica della moglie, avrebbe capito cosa intendeva e l’avrebbe aiutata a risolvere il suo problema. Quando lei dice “Non ho niente da mettere”, lo pensa davvero. Anche se si vede davanti i suoi 78 abiti. Quello che vuole dire in realtà è “non c’è nulla nel guardaroba che possa andarmi bene per la cerimonia”. Una donna si basa sui propri sentimenti oltre ai fatti secchi. Suo marito dovrebbe realizzare che la prospettiva della moglie è valida quanto la sua. Egli ha ragione nel mondo dei fatti, c’è un guardaroba pieno. Ma c’è un altro mondo, reale quanto quello dei fatti, quello dei sentimenti. Secondo i suoi sentimenti il guardaroba è vuoto. Per risolvere il dilemma, il marito, non deve cambiare i fatti e comprare in tre minuti un nuovo abito. Egli deve per un istante dimenticare i fatti e rispettare i sentimenti della propria donna. Se avesse detto una frase tipo: “Ma stai così bene con questo abito qui!” ovviamente detto con sincerità questo potrebbe cambiare i sentimenti della moglie facendole vedere all’improvviso qualche abito del suo guardaroba, senza dover acquistare alcun abito nuovo. La stessa formula può essere applicata in vari campi della vita, come ad es. quando una moglie sente il bisogno di stare sola col marito. Con una frase tipo: “non mi dedichi mai un po’ di tempo” detta dopo una giornata di shopping fatta assieme, porta il marito, che guarda ai fatti, a rispondere che è stato tutta la giornata con lei. Ma non era questo ciò che lei intendeva. Infatti nel mondo del sentiment vuole esprimere un bisogno di affetto e di sentirsi vicina al marito. Stare assieme a fare la fila davanti alla cassa, non è visto nel mondo dei sentimenti come un momento di vicinanza, anche se nel mondo dei fatti è un tempo trascorso assieme. Camminare assieme in un parco parlando di argomenti importanti della vita, questo è tempo trascorso assieme, nel suo mondo sentimentale. D-o ha creato uomo e donna diversi in modo da poter imparare uno dall’altro. Dagli uomini si può imparare come guardare il mondo dei fatti senza essere influenzati dai propri sentimenti. Mentre dalle donne si impara come i sentimenti possano essere più reali dei fatti. La vita non si misura con il clicchettio dell’orologio, bensì con i battiti del cuore. Di Aron Moss, Chabad.org