È un'antica usanza celebrare Lag BaOmer presso la tomba di Rabbi Shimon Bar Yochai situata a Meron.

In varie comunità nel mondo si accendono lumi in memoria dei grandi Tzaddikìm tra cui Rashbì.

Si usa, inoltre, sempre a Meron, procedere al taglio dei capelli dei bambini che hanno compiuto i tre anni.

Esiste da sempre la consuetudine di trascorrere la giornata all’aperto e far giocare i bambini con arco e frecce, in ricordo dell'epoca in cui visse Rashbì durante la quale non apparve mai l’arcobaleno, simbolo dell'ira del Sign-re.

È anche usanza mangiare le carrube per ricordare il fatto che quando Rabbi Shimon fu costretto a nascondersi dai Romani in una caverna, un'albero di carrube spuntò miracolosamente fuori dalla caverna, sostenendo Rabbi Shimon ed il figlio Rabbi Elazàr per i tredici anni che trascorsero nella caverna.

Vari motivi inducono a festeggiamenti in questo giorno:

1) La terribile epidemia che dilagò tra gli allievi di Rabbi Akiva, che perirono a migliaia nel periodo dell’Omer, cessò a Lag BaOmer.

2) Questo fu il giorno in cui Rashbì morì ma prima della sua scomparsa imparti' ai suoi discepoli di stabilire questa data quale ricorrenza festiva, quale simbolo di allegria e di ahavat israel, poiché proprio in quel giorno gli furono rivelati tutti i segreti della Torà.

3) Secondo il Midrash, a Lag BaOmer cominciò a cadere la manna nel deserto.