Ognuno deve fare tutto quello che è in suo potere non solo per prepararsi alla Redenzione, ma anche per realizzare la Redenzione in questo mondo della materia. Infatti, la Redenzione completa deve apparire in modo tale da rivelare che lo spirituale trae vita e forza dal materiale. Il banchetto di Mashiach, in cui verranno offerti il Leviatan e lo Shor Habòr, sarà un pasto materiale, nonstante tutte le spiegazioni spirituali che, giustamente, ne vengono dati.

Tutto è già pronto, e, quando si apriranno gli occhi, si vedrà che il mondo stesso reclama che ogni ebreo si elevi al grado della Redenzione completamente rivelato. Anche il Bet Hamikdàsh è pronto a scendere sulla terra. Basta che un ebreo apra gli occhi e agisca sul mondo e si vedrà la porta che si apre e il re David che entra, insieme al capo della nostra generazione.

Se ciascuno agisce nel suo ambiente e nella sua famiglia nel senso indicato completa l’opera spirituale. Si è del resto osservato che in questi ultimi tempi, tutto quello che concerne l’ebraismo è accettato con facilità anche da persone che non avevano alcun rapporto con esso, e anche dai non ebrei.

Il tempo della Redenzione si avvicina! Secondo l’espressione dei nostri Maestri, “tutte le date [fissate per la venuta del Mashiach] sono già passate.” Tutto è dunque pronto per la Redenzione.

La tavola del Banchetto del Mashiach è già imbandita, con tutte le delizie annunciate: il Leviatan, lo Shor Habòr, il prelibato vino riservato. Presto il pasto avrà inizio e il nutrirsi di questi cibi eccellenti comporterà un rinnovamento radicale del corpo fisico di tutti noi.

Tratto da un discorso del Rebbe di Lubavitch, tradotto da Yosef Cassuto.