Occhi e orecchie vedono e sentono situazioni, immagini, suoni, voci, idee che il cervello registra, che penetrano nel subconscio e che seguiamo d'istinto, senza riflettere. Ci siamo mai chiesti se questi impulsi siano benéfici o nocivi
Il divieto del chamètz è
particolarmente singolare poiché non solo è proibito consumarlo e trarne beneficio ma è anche vietato possedere qualsiasi tipo di chamètz per la durata di Pèsach
Ho sentito dire che un tempo la matzà era morbida, simile a una pita o una laffa, e che soltanto quando si è iniziato a produrla industrialmente è diventata dura come un cracker.
Questo rituale non va svolto solo al Sèder di Pèsach; nel Talmùd è scritto: “Qualsiasi cibo che viene intinto in un liquido, necessita che ci si lavino le mani prima di mangiarlo”