“Come passa il tempo!” Quante volte e con quanto stupore ci capita di dirlo, pensarlo o di sentirlo dire da altri? Siamo sempre incredibilmente sorpresi dalla rapidità con la quale trascorrono le settimane, i mesi e gli anni.
Infatti, con l’alzarsi del livello della colonnina di mercurio, ci rendiamo improvvisamente conto che Tamuz, il mese estivo del calendario ebraico, è alle porte. Ci sembra che l'inverno sia ancora dietro l'angolo e invece si sta affacciando il periodo del gran caldo, del cielo azzurro e del sole splendente. Ma noi non stiamo facendo solo una considerazione sul clima. La tradizione ebraica ci spiega infatti che ad ogni evento geofisico terreno corrisponde un identico fenomeno spirituale.
Le osservazioni meteorologiche ci comunicano quali sono le evoluzioni climatiche ma si limitano solo alla manifestazione del clima, a quello che noi possiamo constatare esteriormente. Le previsioni del tempo non si soffermano sull’energia nascosta dietro alle condizioni meteorologiche e, per scoprire questo mondo nascosto, è opportuno consultare uno dei nostri testi basilari, che da sempre modellano il pensiero umano: il Libro dei Salmi. In un solo versetto ci viene rivelato l’essenziale: “In quanto il sole e il suo scudo, il Sig-re nostro D-o”. Il sole viene paragonato al Sig-re, e lo scudo del sole, che ne blocca l'emanazione della luce, viene paragonato al fatto che D-o si cela.
Ciò viene a dimostrare quanto la Luce Divina ci appaia spesso occultata alla nostra vista da una maschera e quanto gli uomini quindi rischino di non percepirne la presenza e di vivere nell'ignoranza e nell'inconsapevolezza su Chi diriga l'esistenza del mondo. Ma quando si strappa il velo e si scopre quello che esso nasconde, tutti i nostri dubbi si cancellano: la luce appare e qualsiasi possibile resistenza svanisce davanti alla sua grandezza.Durante la stagione estiva si assiste a questo genere di fenomeno. Dopo il grigiore invernale che nasconde fisicamente il sole, ecco sopraggiungere il bel tempo. Allorchè l’inverno ci costringe a rinchiuderci, il sole, invece, illumina tutto ciò che tocca. Trasferendo lo stesso concetto in una dimensione spirituale, quando la Luce Divina si manifesta rende gli uomini più sensibili a riceverla. In questo senso l’estate è un periodo molto prezioso, in quanto rivela e manifesta con più forza le più alte sfere spirituali. Il messaggio quindi è chiaro: l'estate non è solo il tempo delle vacanze, ma un periodo da cui possiamo attingere maggior forza spirituale, se ne approfittiamo concentrandoci in tutte le attività che ci avvicinano ad Hashèm.
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