Lo Shabbàt prima di Purìm vige l’importante mitzvà di ascoltare la lettura della Parashàt Zachòr. Il brano narra l’attacco subìto nel deserto dagli ebrei da parte del popolo di ‘Amalèk, nemico giurato di Israele. La lettura precede la festa di Purìm perché Hamàn era discendente di ‘Amalèk.
Il sentimento delle altre nazioni può essere placato, ‘Amalèk non può ascoltare alcun argomento volto mutare il suo atteggiamento, è al di là del suo volere e del suo potere.
«A cosa è paragonabile ciò? A un bagno bollente dove nessuno osava entrare, fino a che non venne questo malvagio e si buttò dentro; egli si bruciò, però rese l’acqua meno bollente e perciò accessibile a tutti
Se la Torà ci richiede con tale enfasi di combattere questo nemico, di cancellarlo e di eliminarlo, significa che la sua minaccia ha una portata ancora maggiore di quella a livello nazionale e storica.