I Samuele 15:2-34.

La haftarà di questa settimana parla del comando Divino di distruggere il popolo di Amaleq. Il profeta Samuele trasmette l'ordine di D-o di fare guerra contro gli Amalechiti e di non lasciare superstiti. Saul raduna il militare Israelita e attacca Amaleq. Uccidono tutta la popolazione con l'eccezione di Aga, il Re, e il meglio del bestiame e il gregge.

D-o Si rivela a Samuele, "Mi pento di aver fatto Saul re", D-o dice, "...egli non ha compiuto le Mie parole".

Il mattino dopo Samuele va da Saul. Il re si difende dicendo di aver lasciato il bestiame in vita per usarlo per sacrifici per D-o. Samuele risponde, "Ecco, ascoltare è meglio di un'offerta di pace, dare ascolto, del grasso dei montoni...siccome hai respinto la parola di D-o, Egli ha respinto te dall'essere re.

Saul ammette di aver torto e invita il profeta ad unirsi a lui per il suo viaggio di ritorno a casa. Samuele rifiuta la sua offerta. In seguito il profeta uccide il re di Amalek.