Or dunque partite, passate il torrente Arnon. Vedi Io ho dato in tua mano Sichon, re di Cheshbon, l’Emoreo e il suo territorio: comincia a conquistarlo e fagli guerra…: Io mandai ambasciatori dal deserto di Kedemot a Sichon, re di Cheshbon per dire parole di pace: Lasciami passare attraverso la tua terra, soltanto sulla strada camminerò, non devierò né a destra né a sinistra.

Tu mi venderai per denaro cibo e io mangerò, acqua mi darai per denaro e io berrò; soltanto lasciami passare a piedi…

Ma Sichon… non volle farci passare… (Deuteronomio 2, 24-30).

È scritto (Salmi 34, 15): Allontanati dal male e opera il bene, cerca la pace e inseguila.

La Torà non ha mai comandato di inseguire i precetti, ma – come è scritto – Qualora ti capitasse davanti per la strada il nido di un uccello…, se ti trovi il toro del tuo nemico (Esodo 23, 4). Se scorgi l’asino del tuo nemico… (Esodo 23, 6). Quando mieterai il tuo campo e avrai dimenticato un covone… rimarrà per il forestiero, l’orfano e la vedova (Deuteronomio 24, 1).

Quando vendemmierai la tua vigna… sarà per il tuo forestiero, l’orfano e la vedova (Deuteronomio, 24, 21).

Tutti i casi presentati indicano che, quando ti trovi in quelle circostanze, sei obbligato ad attuarli, ma non a ricercarli; per la pace, viceversa: ricerca la pace nel tuo luogo e inseguila in un altro luogo e così ha fatto Israele, anche se ha detto D-o: Or dunque partite… e fagli guerra. Essi hanno inseguito la pace, come è detto: Io mandai ambasciatori… a Sichon… per dire parole di pace (Tanchuma Chukkot 22).

Il midrash si sofferma su una difficoltà testuale: da una parte vi è D-o che ordina a Mosè di muovere guerra a Sichon, re di Cheshbon, dall’altra Mosè che manda ambasciatori di pace, trasgredendo così a un ordine divino.

Come si può spiegare?

Risponde il midrash: per la pace si può trasgredire anche l’ordine divino.

Perciò esso fa notare che, mentre per gli altri precetti non è scritto mettili in pratica e inseguili, cioè l’uomo per attuare una mitzvà non deve sacrificare se stesso al punto da ricercarla anche nei posti più lontani, ma è sufficiente che la realizzi quando è il momento, per la pace è detto: ricercala, inseguila sia nel luogo in cui abiti, sia nei luoghi più lontani, poiché su di essa si basa tutta la Torà, come è scritto: Le sue vie sono soavi, tutti i suoi sentieri conducono alla pace (Mishlé 3, 17).