Quale tipo di Chanukyià è kashèr?
Per essere considerata kashèr, una chanukyià deve avere otto elementi di supporto per l'olio o le candele e un elemento in più per lo shamàsh, la candela servitore.
Per i lumi di Chanukà si possono usare candele od olio. Siccome il miracolo di questa festività è avvenuto con l'olio d'oliva, è preferibile usare una chanukyià ad olio (olio d'oliva). È meglio usare stoppini di cotone poiché producono una fiamma regolare.
Abbellire una mitzvà è parte della mitzvà stessa, per mostrare al Sign-re quanto ci stanno a cuore le Sue osservanze. Perciò è una buona idea comprare una bella chanukyià, a seconda dei propri mezzi.
Gli otto lumi devono essere disposti alla stessa altezza e su una linea unica e dritta, mentre lo shamàsh, la candela usata per accendere gli altri lumi, deve essere posizionata ad un’altezza diversa. Una chanukyià a zig zag o di altre forme non è idonea. Se si usa una chanukyià ad olio, i bicchierini devono contenere abbastanza olio da bruciare per un minimo di mezz'ora nei giorni feriali e un'ora e mezza il venerdì sera. Se si usa una chanukyià con candele, anche esse devono bruciare per il tempo prescritto.
Le chanukyiòt elettriche sono un bel modo per far conoscere il miracolo di Chanukà, tuttavia, per compiere la mitzvà, è necessario usare lumi veri, alimentati da candele o olio.
Di Rav Naftali Silberberg, da Chabadroma.org/Chanukka
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