L'essenza della Shechinà (la presenza di D-o) si è rivelata inizialmente nel mondo materiale. Per tale motivo, il fine ultimo della creazione è la realizzazione del desiderio di D-o di avere, nel nostro mondo, una Sua dimora. Come si può costruire una dimora per D-o in questo mondo? Soggiogando i propri istinti e la propria natura alla volontà di D-o (questo viene definito il servizio divino), l'individuo dà inizio alla costruzione della dimora. E attraverso tale servizio, l'uomo è in grado di portare la luce di D-o nel nostro mondo materiale e rivelarla.

IL SACRIFICIO DEL PROPRIO CUORE

Per essere in grado di piegare la propria volontà a D-o, è necessario un lavoro di raffinamento, assimilabile a quello dei sacrifici offerti nel Bet HaMikdàsh (Tempio di Gerusalemme). Quando un animale veniva sacrificato, scendeva un fuoco dal cielo e consumava il sacrificio. Questo è ciò che deve avvenire nel cuore dell'uomo: la sua parte più incline alla materialità (identificata nella chassidùt come l'anima animale) deve, grazie all'intensità dell'amore (assimilato ad un fuoco) per D-o, raffinarsi e salire sempre più di livello, avvicinandosi alla spiritualità.

LO SPIRITO DI FOLLIA

Talvolta accade che l'uomo sia in preda ad uno "spirito di follia" che lo induce a desiderare la materialità, ad indebolirne la sensibilità per il Divino e l'apprezzamento dei alori della Torah. In tali momenti l'uomo non è in grado i comprendere a fondo le gravi conseguenze del mancato rispetto delle Mizvot, che porta fino all'allontanamento e alla separazione da D-o. Non bisogna però perdersi d'animo: questo "spirito di follia" può intaccare l'anima divina dell'uomo, ma non potrà mai cancellare il legame dell'ebreo con D-o, né intaccarne l'essenza.

MASHIACH È ALLE PORTE

Il Rebbe affermò in quell'occasione, che la nostra è la settima generazione, l'ultima della diaspora e la prima della Gheulà, la redenzione. A prescindere dalla nostra volontà o dalla nostra preparazione spirituale, questo periodo è quello che precede la venuta del Mashiach, momento in cui tutto il mondo diverrà una "dimora per D-o".

Tratto da Pensieriditora.it