Il momento che D-o ha destinato ad essere quello nel quale si verificherà la redenzione messianica non ci è stato rivelato1. Ciononostante, ci sono stati indicati numerosi segni grazie ai quali siamo in grado di riconoscere il suo avvicinarsi: quando certe condizioni vengono soddisfatte possiamo attenderci l’imminente venuta del Mashiach.
La maggior parte di queste condizioni sono piuttosto preoccupanti, poiché descrivono una situazione da “fondo del pozzo”2.
Una fonte autorevole le descrive nei seguenti termini: aumento dell’insolenza e dell’impudicizia; un’inflazione gravissima; irresponsabilità totale da parte delle autorità; centri di studio che si trasformano in case di malaffare; guerre; miserabili allo sbando che nessuno aiuta; la sapienza imputridisce e la verità viene abbandonata; il giovane insulta il vecchio e le famiglie si spezzano tra recriminazioni reciproche; governi presuntuosi3.
Altre fonti aggiungono: mancanza di maestri; disgrazie ed eventi nefasti; carestie; delazioni; epidemie di malattie terribili; povertà; maledizioni e bestemmie; nazioni che si provocano e si combattono a vicenda4. In breve, sarà un tempo di una tale sofferenza da far pensare che D-o stesso stia dormendo o sia assente. Queste sono le doglie del parto del Mashiach, sopportabili solo se viste alla luce della gioia che le seguirà.
Quando vedi una generazione sopraffatta dai problemi come da un fiume in piena, spera in lui… (Talmud Sanhedrìn 98a).5
Quando vedi le nazioni farsi guerra l’una contro l’altra, attendi la venuta del Mashiach (Bereshìt Rabbà 42, 4)6.
Non c’è da stupirsi se alcuni saggi espressero preoccupazione verso quei giorni con espressioni del tipo: «Lascia che il Mashiach venga ma che io non veda quel giorno»7. Tuttavia l’atteggiamento prevalente è quello della sua attesa malgrado tutto, anche se dopo la sua venuta potremo solo sederci all’ombra del concime del suo asino8.
Tuttavia, gli sconvolgimenti e l’agonia delle chevlé Mashiach (doglie del Mashiach) non sono inevitabili:
Cosa può fare una persona per evitare le doglie del Mashiach? Si occupi di Torà e di atti di carità. (Talmud Sanhedrìn 98b).
Inoltre, anche segni positivi e propizi possono indicare la sua imminente venuta: notevole prosperità9, il rinnovarsi dello studio della Torà10, l’aprirsi delle porte della sapienza in alto e delle sorgenti della sapienza in basso11 evidenziate anche da scoperte scientifiche e da sviluppi tecnologici importanti; il manifestarsi e il diffondersi degli insegnamenti mistici della Torà12; inoltre quando il Mashiach si rivelerà, molti segni e miracoli accadranno nel mondo13.
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