Domanda: Ho sentito dire che le sette braccia della Menorà nel Bet Hamikdash, rappresentano sette tipi di anime. Potresti spiegarmi le caratteristiche di queste anime?

Risposta: L’uomo è stato creato nell’”immagine di D-o”, Genesi 1:26. Tra i vari significati di questo verso è quello che le nostre anime sono composte da una forma degli attributi divini di D-o.

Ci sono infatti sette middòt, (attributi divini emotivi) – bontà, rigore, armonia, perservanza, umiltà, fondamenta e nobiltà.

Segue una descrizione breve dei sette tipi di anime ebraiche:

Chessed, bontà: Un’anima che serve D-o in un modo calmo e fluido; quest’anima ha un’amore travolgente per il suo prossimo.

Ghevurà, rigore: Un’anima che serve D-o con timore reverenziale e un’ardente passione. Quest’anima è molto disciplinata, e ha grandi aspettative da se stesso e dagli altri.

Tiferet, armonia: Quest’anima ha ottenuto una simbiosi perfetta di bontà e rigore tramite lo studio della Torà. Tiferet è anche la fonte della capacità di compassione che l’anima possiede.

Netzach, perservanza Un’anima che affronta spesso diverse sfide, ed eventualmente, le vince.

Hod, umiltà: Quest’anima incarna l’annullamento del sè, lasciandosi travolgere dalla bontà di D-o.

Yessòd, fondamenta: L’anima che ha un talento particolare per stabilire rapporti con altri, sia a livello intellettuale che ad altri livelli.

Malchùt, nobiltà: L’anima che serve il suo Creatore in un modo maestoso.

La menorà del Tempio era intagliata da un unico blocco d’oro puro. Questo per mostrare che nonostante possiamo avere caratteri diversi e modi distinti di servire D-o, siamo tuttavia un’entità. Abbiamo uno scopo e una missione, quella di servire D-o e di portare la luce della menorà al mondo intero.