Domanda: Come mai la Torà è stata data proprio sul monte Sinai?

Risposta: È noto che il Sign-re ci ha dato i Dieci Comandamenti sul Monte Sinai. Come mai il Sign-re ha scelto proprio questo monte? Il midràsh racconta che il Monte Sinai non era la montagna più alta né la più splendida. Infatti, è descritta come la più bassa tra le possibili scelte. Tuttavia, il Sign-re scelse proprio il Monte Sinai per trasmettere a tutti un messaggio importante: l’umiltà è un requisito per poter studiare la Torà.

La Torà proviene da D-o. Quando si sente un’istruzione che proviene dalla Torà, è necessario avere la capacità di ascoltare. Questa è una qualità rara poiché spesso si sentono le proprie idee, non quelle della Torà. L’umiltà rappresenta il passo che dobbiamo fare per oltrepassare il nostro ego, un modo di essere altruisti e di essere quindi ricettivi alla Torà. Ogni giorno, durante la preghiera dell’amidà recitiamo “che la mia anima sia per tutti come polvere – apri il mio cuore alla Tua Torà”. Un commento chassidico su questo verso spiega ulteriormente: se l’enfasi è effettivamente sull’umiltà perché scegliere un monte? Il messaggio non sarebbe stato più chiaro se la Torà fosse stata data in una pianura oppure, meglio ancora, in una valle?

Pur essendo l’umiltà una qualità importante, ci sono molte occasioni nella vita ebraica che comportano un approccio determinato e deciso. Il sacrificio di se stessi, la fede costante di fronte all'essere ridicolizzati o all’odio, l'essere pronti a soffrire per l’ebraismo (come gli Ebrei nella Russia comunista hanno fatto per molti anni) - sono tutte risposte a volte necessarie.

È interessante notare che all’inizio dello Shulchàn Arùch, il Codice delle Leggi, è scritto, “non essere imbarazzato dalle prese in giro e dall'essere ridicolizzato”. Infatti, se una persona dovesse oscillare nell’osservanza di una legge ebraica semplicemente a causa delle critiche altrui, l'osservanza dell’ebraismo non sarebbe rimasta molto intatta!

È necessario perciò avere entrambi qualità, umiltà e forza. La capacità di ascoltare ma anche la fermezza di poter prendere una posizione contro corrente. Entrambi le qualità sono espresse nell’immagine del Monte Sinai.

Basato su Likkutei Sichot, vol.2 pp. 276-279 per gentile concessione di Chabad.org.