Il re Artabon una volta mandò a rabbi Yehudà un dono, una preziosa gemma, e lo pregò di voler contraccambiare inviandogli a sua volta un dono che il Rabbi stesso considerasse di valore.

Allora il rabbino gli mandò una mezuzà. Si tratta di un brano dei Sacri Testi scritto su pergamena che, arrotolato e posto in un astuccio, viene fissato agli stipiti delle porte.

Il re se ne stupì molto e gli chiese: «Com’è possibile? Io ti ho mandato una preziosa gemma che non ha eguale al mondo. Tu, invece, mi hai mandato una cosa che non ha alcun valore».

Allora il Rabbi gli rispose: «Il mio dono e il tuo non sono paragonabili. Tu mi hai mandato regalo che io devo proteggere attentamente, invece io ti ho mandato un dono che proteggerà te».

(Talmud Yerushalmi Peà 1, 1)