La convinzione religiosa del credente, basata com'è su altre considerazioni, materiali o spirituali, in questo caso e una relazione unilaterale: egli vuole essere vicino a D-o, ma a condizione di ottenerne qualcosa
Esaminiamo lo Shofar più da vicino. Forse potremmo scoprire cose che non sapevamo prima. Ad esempio, vi siete mai soffermati a pensare che è uno degli strumenti a fiato più antichi usati dall'uomo?
Conviene chiedersi: era veramente l’intenzione di D-o che Adamo ed Eva vivessero per sempre nel Giardino dell’Eden in uno stato di divina rettitudine, innocenza e immortalità?
Ma una lettura più profonda, che analizza l'etimologia dei termini, rivela nette differenze nel modo di intenderli tra l'ebraismo e le altre religioni.
Mentre nel pentimento il sentimento predominante è quello di aver commesso del male, nella teshuvà predomina la consapevolezza che il male sia un incidente di percorso.
La storia della Akedà è innanzitutto la prova suprema alla quale l'Eterno sottopone Abramo ma è anche l'accettazione da parte di Isacco di essere legato sull'altare e sacrificato.